Cosa fare in caso di decesso

Quando si verifica un lutto

  • Al verificarsi di un lutto in famiglia, è necessario denunciare il decesso, entro 24 ore, all’Ufficiale di Stato Civile del Comune. Lo si può fare anche attraverso l’agenzia funebre che si è scelta per il servizio funebre.
  • In caso di decesso presso una struttura sanitaria, bisogna chiedere alla caposala le istruzioni disposte dalla direzione sanitaria.
  • In caso di morte violenta o dubbia, bisogna informare (tempestivamente) l’Autorità Giudiziaria. Questa rilascerà il nulla osta per la sepoltura o la cremazione dopo i necessari accertamenti medico-legali.
  • Se il decesso è avvenuto in abitazione privata e non c’è l’assistenza diretta del medico curante, contattare la guardia medica e chiederne l’intervento.
  • Nella scelta dell’Impresa di Pompe Funebri consigliamo di fare una valutazione del grado di competenza della stessa (da valutare sulla base delle esperienze dirette o indirette), e anche dell’adeguatezza dei costi per i servizi offerti.
  • Bisogna diffidare di chi vi contatta all’interno degli ospedali o case di cura indicandovi – o raccomandandovi – una specifica impresa di servizi funebri. Sia che si tratti di un infermiere o di una badante (troppo intraprendente), o anche di emissari diretti di Agenzie Funebri. Scegliere l’impresa cui affidare i servizi funerari con la necessaria calma, basandovi su un rapporto fiduciario.

Decisioni, spese e preventivi

  • Affidate a un famigliare più lucido, emotivamente meno coinvolto, le procedure per lo svolgimento del funerale. Altrimenti farsi accompagnare da una persona amica.
  • Programmare (mentalmente o per iscritto) un elenco delle principali scelte sui servizi da chiedere. Scelte relative alla tipologia del cofano funebre, al necrologio, al luogo di affissione delle epigrafi, agli allestimenti floreali, al luogo di seppellimento e alla tipologia di sepoltura, così come se fare, o meno, ricorso alla cremazione, ecc.
  • Decidere un livello massimo di spesa per il funerale, farlo a priori. Sconsigliamo di richiedere il cofano funebre più costoso o i fiori più eleganti senza avere metri di paragone. Sconsigliamo anche di lasciare libertà di prezzo al funerale.
  • Richiedere il preventivo, messo per iscritto, di ogni prestazione e di ogni fornitura riguardanti il funerale, mettendole a confronto con i listini esposti, quando ci sono.

Urna, sepoltura, tomba…

  • Sconsigliamo di firmare preventivi senza leggerne il contenuto o, ancora peggio, in bianco.
  • Farsi dare sempre le generalità del rappresentante delle Onoranze Funebri.
  • Per il trasporto funebre di salme su lunghe distanze, valutare soluzioni alternative all’auto funebre, quali l’uso di un aereo per il trasporto o la cremazione preventiva.
  • Ricordiamo che il trasporto di urne cinerarie o di cassette di resti può essere fatto anche con la vettura dei familiari.
  • Scegliere la tipologia di sepoltura anche considerando la facilità o meno di accesso, relativamente all’altezza del loculo e per quello che riguarda il riparo dalle intemperie.
  • Chiedere l’attivazione del procedimento di assegnazione della tomba agli uffici comunali competenti.
  • La tumulazione di un’urna cineraria in una tomba privata o in un loculo è sempre la soluzione più economica, sia per il funerale, sia per gli adempimenti successivi.